Il tifoso che ha molestato in diretta TV la giornalista Greta Beccaglia, si è scusato pubblicamente per il gesto che ha fatto.
Il 45enne che ha molestato Greta Beccaglia in diretta tv, dopo la partita Empoli-Fiorentina, ha chiesto scusa per il suo gesto. L’uomo ha parlato in una trasmissione radiofonica dando la sua versione dell’accaduto e scusandosi pubblicamente con la giornalista.
Le dichiarazioni del tifoso che ha molestato la giornalista ad Empoli
“Non volevo parlare con nessuno, solo andare alla macchina, ho sbagliato e chiedo scusa: voglio incontrarla quando sarà possibile, quando lei vorrà. Ho chiesto scusa, e ci mancherebbe. Non sto bene per quello che ho fatto. E’ stato uno sbaglio. A casa mi hanno detto come mi fosse venuto in mente, me l’ha detto anche la mia compagna. Sanno che non sono una persona cattiva. Stiamo passando tutti i dispiaceri possibile del mondo”. Queste le scuse pubbliche riportate da TG Com 24 che il tifoso ha rivolto a Greta Beccaglia per averle dato una pacca sul sedere mentre era in diretta tv, svolgendo il suo lavoro.
Sul fatto che si è sputato sulla mano, l’uomo dichiara: “Stavo tossendo, non ho sputato. Guardate dove è finita questa cosa per uno sbaglio. Uno lavora una vita, si crea una vita e poi guardate cosa succede per una cosa così…”